sabato, giugno 10, 2006

Mater Hospitalitatis

Mamma, ospita nel grembo tuo figlio perché viva. Ascolta l'invito di Colei che ospitò nel suo seno il Cristo Redentore.

31 Maggio. Visitazione della Beata Vergine Maria - Festa dell'Ospitalità

"All'uomo contemporaneo, non di rado tormentato tra l'angoscia e la speranza, prostrato dal senso dei suoi llimiti e assalito da aspirazioni senza confini, turbato nell'animo e diviso nel cuore, con la mente sospesa dall'enigma della morte, oppresso dalla solitudine mentre tende alla comunione, preda della nausea e della noia, la beata Vergine Maria, contemplata nella sua vicenda evangelica e nella realtà che già possiede nella Città di Dio, offre una visione serena e una parola rassicurante: la vittoria della speranza sull'angoscia, della comunione sulla solitudine, della pace sul turbamento, della gioia e della bellezza sul tedio e la nausea, delle prospettive eterne su quelle temporali, della vita sulla morte"

PAOLO VI, 15.8.1975 Anno Santo.

ALLA VERGINE

In quest'ora drammatica e densa di preoccupazioni per il mondo intero, noi eleviamo a te la nostra fiduciosa e fervida preghiera.
O Maria, volgi i tuoi occhi misericordiosi al genere umano e a noi che ci consacriamo al tuo Cuore Immacolato.
Tu, che ti prendi cura dei tuoi figli pellegrini tra periocoli e affanni, implora per la Chiesa, per le famiglie e per i popoli il dono dell'unione, della solidarietà e della pace. Con te, figlia ed ancella del padre, diremo il nostro sì alla volontà divina ogni giorno della nostra vita.
Tu, che già vivi nella luce di Dio, offri all'uomo tormentato di oggi la vittoria della speranza sull'angoscia, della gioia sulla tristezza, della pace sulla violenza.
Guarda a noi, accompagnaci nel cammino della vita e mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno, o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Dalla Rivista "Madre di Dio"

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