Gesù Cristo è nostro Re per diritto di creazione perchè come Dio ci ha creati e ci conserva; per diritto di conquista perchè ci ha riscattati dalla più terribile delle schiavitù; per diritto di elezione perchè tale l'abbiamo eletto nel santo Battesimo.
Il regno di Gesù Cristo è regno di verità, di giustizia, di bontà e di amore. "Il mio giogo è soave, il mio peso è leggero", Egli dice. Oh! di quanta felicità potremmo godere se gli individui, le famiglie e la società si lasciassero governare da Gesù Cristo! Perciò per quanto ci è possibile lavoriamo con zelo all'estensione del suo regno, ma soprattutto facciamolo regnare in noi consacrandogli la mente, il cuore, l'anima e il corpo.
CONSACRAZIONE DEL GENERE UMANO
(Leone XIII - Pio XI)
O Gesù dolcissimo, o Redentore del genere umano, riguardate a noi umilmente prostrati dinanzi al vostro altare. Noi siamo vostri, e vostri vogliamo essere; e per poter vivere a Voi più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi oggi spontaneamente si consacra al vostro sacratissimo Cuore. Molti, purtroppo, non vi conobbero mai; molti, disprezzando i vostri comandamenti, vi ripudiarono.
O benignissimo Gesù, abbiate misericordia e degli uni e degli altri, e tutti quanti attirate al vostro Cuore Santissimo.
O Signore, siate il Re non solo dei fedeli che non si allontanarono mai da Voi, ma anche di quei figli prodighi che vi abbandonarono; fate che questi, quanto prima, ritornino alla casa paterna, per non morire di miseria e di fame. Siate il Re di coloro che vivono nell'inganno dell'errore o, per discordia, da Voi separati; richiamateli al porto della verità ed all'unità della fede, affinchè in breve si faccia un solo ovile sotto un solo Pastore. Siate il Re di tutti quelli che sono ancora avvolti nelle tenebre dell'idolatria e dell'islamismo e non ricusate di trarli tutti al lume e al regno vostro. Riguardate finalmente con occhio di misericordia i figli di quel popolo che un dì fu il prediletto; scenda anche su di loro, lavacro di redenzione e di vita, il Sangue già sopra di essi invocato.
Largite, o Signore, inculumità e libertà sicura alla vostra Chiesa, largite a tutti i popoli la tranquilità dell'ordine; fate che da un capo all'altro della terra risuoni questa unica voce: "Sia lode a quel Cuore Divino, da cui venne la nostra salute; a Lui si canti gloria e onore nei secoli dei secoli". Così sia.
Indulgenza di 5 anni. Indulgenza plenaria mensile per la devote recita quotidiana e mediante confessione, Comunione e visita di una chiesa o pubblico oratorio.
Nella festa die Cristo Re partecipando, anche in oratorio semipubblico, alla recita pubblica di tale dedica e delle litaníe del S. Cuore davanti al SS.mo selennemente esposto, si guadagnano: indulgenza di 7 anni; plenaria se confessati e communicati.
PREGHIERA A NOSTRO SIGNOR GESÙ CRISTO RE UNIVERSALE
O Cristo Gesù, io vi riconosco per Re universale. Tutto quello che è stato fatto, per Voi è stato creato. Esercitate pure sovra di me tutti i vostri diritti.
Io rinnovo le mie promesse battesimali, rinunziando a Santana, alle sue pompe e alle sue opere, e prometto di vivere da buon ciristiano. In modo tutto particolare mi impegno a fare trionfare, secondo le mie forze, i diritti di Dio e della vostra Chiesa.
Divin Cuore di Gesù, vi offro le mie povere azioni, per ottenere che tutti i cuori riconoscano la vostra sacra Regalità e che, in tal modo, il regno della vostra pace si stabilisca in tutto il mondo. Così sia.
Indulgenza plenaria alle solite condizioni una volta al giorno.
giovedì, febbraio 16, 2006
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